a cura di Paoloa Marazzi
Altri articoli
Qualche istante coi Tropical Gem .
Articolo di Paola Marazzi

Era il 1998, il Cafè Latino si chiamava allora VICTOR ed era l'unico grande Tempio della Musica a Genova, all'epoca diretto, coccolato ed amato dall'insuperabile Rocco Mariani, e la sottoscritta muoveva I suoi primi passi nell'ambiente salsero, all'alba del caraibico genovese, accompagnata da quella musica che oggi si definisce "classica, vieja, brava, dura", per noi pionieri del Latino semplicemente la NOSTRA salsa,quella in cui la facevano da padroni Hector Lavoe,Ruben Blades, Marc Anthony,La India, Victor Manuelle, ma anche Tito Puente, Rey Ruiz, Celia Cruz, el Gran Combo insomma tutti I veri grandi artisti che hanno scritto la parola SALSA nella storia. In serata c'era un gruppo di animazione che , sotto il nome di "Otra Idea", mostrava a tutti noi affamati di stili e movenze, cosa significava avere il sangue ballerino, e a tutte le donne presenti faceva battere il cuore all'impazzata. Capitano del gruppo un ballerino cubano che con il suo fisico scultoreo, classe, eleganza e regalità, da solo occupava tutta la visuale possibile. Questo signore portava il nome di Alberto Valdes. I suoi due compagni di gruppo, grinta incredibile e talento da vendere, erano Fernando Sosa e Rafael Gonzales. Hai detto niente! Mi sono sempre ritenuta fortunata di aver vissuto quegli anni , anni in cui si sono formati tutti I più grandi sino a divenire gli ambasciatori di questa magnifica passione nel mondo. E infatti , da quell'epoca povera di soldi ma feconda di arte, ognuno ha preso la sua strada, per alcuni estremamente fuggevole, per altri costellata di successi, ma sempre segnata dall'impulso vitale di ballare, divulgare, coinvolgere. E mentre noi, nella nostra piccola amata Genova, facevamo il nostro perchè ciò avvenisse, il gruppo " Otra idea" andava in giro per il mondo, crescendo sempre più... Il nome Valdes era ormai diventato sinonimo di salsa ed il bel Fernando cresceva tecnicamente , I loro spettacoli mischiavano diversi stili, introducendo una novità assoluta: jazz, hip hop, afro, rumba, il tutto in un'unica fusione con la salsa. Da lontano seguivamo I loro progressi e nel 2000 girò la notizia che Sosa aveva formato una compagnia di ballo composto da uomini e donne, con la quale pareva facesse cose spttacolari: I Tropical Gem. Nel giugno dello stesso anno, con questo nuovo gruppo , debuttò al congresso Mondiale della salsa di Milano. Poi, Buenos Aires, Madrid, Valencia, Barcellona, Los Angeles, New York, Puerto Rico, Svezia, Portogallo, Atene, Berlino, Amburgo, Londra e Sidney. Un successo dopo l'altro,tutti pazzi per questi Tropical Gem che univano assieme grinta,spettacolarità, forza, tecnica e determinazione. A tal punto da far venire a Sosa, l'idea di creare Il SOSA STYLE. Ambiziosissimo, pazzesco... E riuscito. Nel 2001 nascono I Sosa Style Dancers, una nuova compagnia di ballo composta da ballerini professionisti di cui Fernando è direttore e coreografo. Nel dicembre 2002 crea la sua 3° compagnia di ballo composta da sole donne, che prende il nome di Tn Tumbao. Nell'aprile 2004 Fernando Sosa e la sua ballerina Alyra Lennox si ripropongono alla gara mondiale di salsa "Salsa Open", questa volta tenuta a Milano. Ottengono il primo posto, diventando quindi Campioni Mondiali 2004. Oggi la scuola di Fernando Sosa conta 1000 mille allievi, e scusate se è poco. Tutto questo, saputo e visto dalle pagine delle riviste, dai portali di salsa, dalla partecipazione a qualche congresso. Ma qui, da noi, a Genova, mancava da tempo. A colmare questa lacuna ci ha pensato come sempre Rocco Mariani, ed ecco arrivare I Tropical Gem al Caribe. Quella sera, il locale era stracolmo di gente, I visi rivolti all'ingresso nella speranza di vederlo entrare ; signore e signorine che si aggiustavano il trucco perchè, diciamolo, Fernando è anche un gran bell'uomo, e non guasta. Non si sa mai che ci scappi un balletto... Poi, è arrivato, accompagnato da Alyra, algida bellezza che nel ballo si incendia di passione, e in un attimo è stato il parapiglia. Chi spinge di qua, chi tirà di là, un delirio. Lui, tranquillo, si è fatto un ballettino soft per scaldarsi, talmente discreto che alcuni maestri, venuti da ogni dove per assistere allo spettacolo, non se ne sono nemmeno accorti, e poveri loro, continuavano ad "esibirsi" in pista a mezzo metro da lui, chiedendosi ignari e sbigottiti come mai la gente non li guardasse. E beh. Particolarmente intenso, ai limiti del drammatico, il momento prima dello spettacolo. Mai vista una roba del genere. La gente, me compresa, non voleva saperne di schiodarsi dalla pista, nella speranza di essere in prima fila al momento dell'inizio.  Ci sono voluti dieci minuti buoni perchè tutti, coltello in mezzo ai denti, pronti a mangiarsi vivo il primo che passava avanti, ci decidessimo ad indietreggiare quel tanto che bastava a fare ballare I Tropical. Risultato: I poveri cristi hanno ballato in uno spazio grande quanto un coriandolo,e solamente per quello meriterebbero una medaglia.  Comunque finalmente arriva al momento tanto atteso e ... che dire? Parlare di un loro spettacolo è superfluo e ridondante. C'è tutto quello che ci deve essere, più un qualcosa che pochi hanno, il carisma. Gran belle esibizioni, tutte e due, particolarmente la seconda, che ci ha stregato tutti. Su entrambe, nonostante la bravura indiscussa degli altri ballerini, troneggia lui, Fernando, il suo sguardo, la sua personalità. Poi, nel dopo show, è arrivato il lato umano, quello che a me piace osservare più ancora che la tecnica. Mi è sembrato simpatico con tutti, per niente divo, un po' stressato forse, ma molto alla mano. D'altronde, come si fa a non esser stressati quando una marea di donne ti squittiscono vicino? Noi femmine siamo allucinanti. Critichiamo gli atteggiamenti da oca, ma quando ci troviamo davanti uno come Sosa, diventiamo una manica di cretine seduta stante. Infatti, ho passato mezza serata ad acchiappare le mie allieve che sgambettavano qua e là , risolini furbetti e sguardi languidi, per fare la foto con lui. Dovete sapere che a lezione metto spesso DESCARGA TROPICAL, e nell'introduzione dove Sosa dice... "senores y senoras... mi nombre es... ecc ecc", con le altre sciamanate delle mie allieve ci divertiamo a scimmiottare la sua grinta, in maniera benevola, naturalmente.  Ma un conto è farlo a lezione; un conto farlo con lui a mezzo metro di distanza. Niente, il basilare concetto alle mie allieve era sfuggito.   Poi, mentre mi sembrava di avere ormai la situazione sotto controllo, e mi stavo rilassando, ecco arrivare il fido Pasquale, l'uomo fotografo, di cui non avevo , cretina, tenuto conto, che mi afferra per un braccio e , macchina fotografica alla mano, mi trascina dall'altra parte della pista, dove sedeva uno stanco ed esaurito Fernando Sosa.    Inorridita da ciò che (avevo intuito), stava per chiedergli, ho provato, giuro, a scappare. Niente da fare. Pasquale ha colpito.  E vai di servizio fotografico con Fernando, che in un battibaleno si è trovato,poveraccio, dopo di me,tutte le mie allieve, tutti i miei allievi, quelli che passavano di li e tra un po'il vicino di casa di Rocco.    Infine, il destino si è accanito in modo inaspettato.  Mentre farfugliavo a Sosa, cercando barbaramente di spiegargli il perchè di tanta scemenza da parte delle miei allieve, il DJ non sceglie proprio quel momento per mettere "DESCARGA TROPICAL" ????    La situazione è precipitata! Le mie allieve erano già pronte in formazione per eseguire lo show ...a quel punto, mi sono arresa, e come un comandante non abbandona la nave che affonda, mi sono unita al gruppo, producendo così una delle nostre migliori imitazioni Fernandiane.  Il tutto, con lui che ci guardava sbigottito e non sapeva se mettersi a ridere o piangere.    Dopo anni di carriera, sono soddisfazioni.    Penserete mica che sia finita lì. eh? Nooooooo.    Siorre e Siorri parte la musica e arriva l'altro belloccio Tropical, Mr Davide Fazio, che pensa bene di prendermi a ballare, e con tutto lo spazio che c'è noi dove balliamo?    Sotto l'occhio attento di Fernando , a cinque centimetri dalla sua faccia. Ma che bello. Opportuno, soprattutto.  Mi stavo appena riprendendo dal colpo, quando come in un film al rallentatore vedo Sosa alzarsi e venire verso di noi.  "Vorrà dire a Fazio che si è dimenticato lo spazzolino da denti a Milano?" Mi chiedo incuriosita.    Macchè.  Sosa arriva, spinge bonariamente da parte Fazio, e mi prende a ballare.    La mia faccia si è immediatamente trasformata in una maschera di terrore e mentre pensavo "Oddio Oddio, Oddio" (altro in quel momento la mia mente bacata non produceva ), lui stava già facendomi volteggiare qua e là, mentre io, notoriamente conosciuta per la mia gestualità , diventavo all'istante un blocco di cemento armato che nemmeno le cannonate avrebbe distrutto.    Questo sino al finale, con relativo accento e faccia di Sosa spiaccicata sulla mia come nelle migliori tradizioni salsere.    Da infarto.    Grazie, sorrisone a 78 denti e se ne va.    Svanita la demenza, mi è rimasta una consapevolezza: Sosa mi fatto ballare con una grazia ed una delicatezza rari, molto lontana dal suo modo di esprimersi in SHOW.  Di questo gli sono grata, perchè tanta delicatezza è sconosciuta a  certi altri "ballerini" che se ne strafregano del tuo stile,o della tua personalità, e ti sbattono a pelle d'orso a destra e a manca sinchè non fai quello che dicono loro, come vogliono loro.  Che tu ti stia divertendo o meno, è superfluo.    Paradossalmente lui, che rappresenta forza e grinta agli occhi di tutti, ha ballato per ballare, con semplicità, cortesia e delicatezza.  Così come ha fatto poi, con un'altra ragazza, con la quale ha danzato "Que precio tiene il cielo", praticamente sulla mattonella.    Perchè come tutti i grandi, in pista non ha bisogno di dimostrare niente. Ciò che è capace di fare , lo mostra sul palco.   In pista , forse, balla per se stesso. E forse, mentre balla, sentendosi gli occhi della gente comunque e sempre su di lui,
Pensa :    
" Si te gusta bien...  
Y si no tambien. "    

Paola Marazzi



Per qualsiasi informazione: info@contattolatino.it - Tel. 335207103
Tutte le immagini ed i loghi contenuti in queste pagine appartengono ai rispettivi propietari. - E' proibito utilizzare le immagini contenute in questo sito senza preventivo consenso del propietario del sito, vedi riferimenti soprascritti
Web Design www.soulpix.com®

Contattolatino le discoteca latina in liguria a genova. Corsi di Ballo latinoamericano, serate, esibizioni dal vivo. Salsa, merengue, bachata, new york style los angeles style.