CARNEVALE ALLE BARBADOS
Alle Barbados, per la fine del raccolto, parte un bellissimo Carnevale!
La Cerimonia iniziale consiste nella nomina del Re e della Regina del festival e nella consegna dell’ultima canna raccolta al Governatore.
Il Crop Over Festival (letteralmente il festival della fine del raccolto) è la festa nazionale di Barbados. E’ il suo carnevale inteso come celebrazione di una tradizione locale. La colorata manifestazione è anche uno dei più antichi festival del mondo occidentale. Risale al 1780, epoca in cui Barbados era uno dei più grandi produttori di zucchero di canna del mondo. Era tradizione di allora festeggiare la fine del raccolto con almeno dieci giorni di canti e balli per le strade.
Nel 1940 l’industria dello zucchero di canna iniziò il suo declino e il Crop Over Festival perse di significato. Solo nel 1974 il Festival è tornato ad essere celebrato, arricchito questa volta di altri elementi della cultura bajan (gli abitanti di Barbados vengono chiamati Bajans).
Il festival dura per cinque lunghe settimane. Comincia all’inizio di luglio e termina il primo lunedi’ di agosto. La cerimonia iniziale consiste nella nomina del Re e della Regina del festival (coloro in passato avevano manifestato particolare dote durante il raccolto) e nella consegna al Governatore dell’ultima canna raccolta. Le giornate si susseguono tra sfilate per le strade e feste con musica nei parchi, sulle spiagge e negli stadi e soprattutto baldoria ovunque. Punto di ritrovo per gli abitanti e i turisti è il mercato di Bridgetown, dove artisti di strada e artigiani espongono i loro manufatti. E’ forse questo l’unico luogo dell’isola dove è possibile assaggiare i piatti della cucina locale.
Una competizione molto amata dal pubblico è il “Re del Calypso”. Su un palco montato su una delle splendide spiagge della East Coast si alternano i “divi” del momento e gli spettatori si godono lo show seduti sui pendii delle colline mangiando le pietanze portate da casa. Un’altra serata da non perdere è il Cohobblopot, un grande show, tipico di tutti i carnevali caraibici, che si svolge allo stadio comunale della capitale. Per ore e ore si alternano sul palco gruppi musicali, ballerini, che creano con i loro elaborati e colorati costumi coreografie da sogno. Il Calypso fa da motivo ricorrente alla manifestazione, quel caldo ritmo africano addolcito da melodie latine. La tradizione vuole che lo show continui per tutta la notte: fino all’alba del giorno dopo tutta l’isola si trasforma in un gigantesco party. Il festival raggiunge il suo clou nella giornata conclusiva, il Grand Kadooment Day, meglio conosciuto tra i bajans come il “jump-up”. Dalle nove del mattino fino al tramonto grandi carri con i gruppi di steel pan accompagnati da ballerine sexy e coloratissime trascinano i loro sostenitori per le strade della città. I brani musicali sono tutti originali e competono per il premio della migliore canzone del carnevale. Tutti i gruppi arrivano alla fine in una grande area vicino a Bridgetown dove, tra centinaia di venditori di cibo, bevande e souvenir, li aspettano migliaia di persone. Le numerose famiglie dell’isola si riversano qui a festeggiare al ritmo assordante della musica. All’occhio di un europeo il carnevale di Barbados potrebbe essere definito come una strana via di mezzo tra una fiera di paese e un rave party! Particolare curioso: vi è un netto aumento delle nascite nove mesi dopo il carnevale!
ROBERTA GALLO
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