TEQUILA
UNA PORTA PER IL PARADISO
La Tequila è lingrediente fondamentale per alcuni tra i più famosi cocktail messicani. Il nome deriva da un paesino dellaltopiano messicano, appunto Tequila, ed è un distillato dellagave. Sì sì, di quella pianta di cui è ricchissima la nostra riviera, per non parlare della passeggiata di Nervi e lo stesso corso Italia.
Il comandante Pancho Villa e le sue truppe in lotta con gli spagnoli furono grandi estimatori e consumatori di tequila, prima e dopo le battaglie che si svolsero nei dintorni del villaggio. E, la ricetta con cui i panchisti preparavano la tequila a quei tempi è arrivata fino ad oggi.
Si versa un po di sale nellincavo della mano destra, tra pollice e indice e vi si spruzzano sopra alcune gocce di limone. Una bella leccata e un abbondante sorso di tequila subito dopo completano questo unico e irripetibile modo di gustare la tequila. Que fiesta! Il Margarita ricalca un po questo strano modo di assaggiare un distillato!
INGREDIENTI 1/10 succo di limone, 3/10 Cointreau o Triple Sec, 6/10 tequila, sale. PREPARAZIONE Mettere nello shaker molto ghiaccio, versare gli ingredienti, escluso il sale, e agitare. Servire in coppette da cocktail ben fredde guarnite di sale su una parte del bordo.
Per il Frozen frullare gli ingredienti (sempre sale escluso) con abbondante ghiaccio tritato. Bisogna assolutamente ricordarsi che il Margarita viene tradizionalmente accompagnato con tortillas di mais e salsa piccante.
Ma non perdetevi nemmeno una buona tequila sun rise!
INGREDIENTI : Granatina, 1/3 tequila, 2/3 succo darancia. Preparazione on the rocks.
PREPARAZIONE Versare direttamente sul fondo del bicchiere la granatina e riempirlo di ghiaccio. Versare la tequila e poi il succo darancia. Sfumare con il Pirrel, dando al coktail ottenuto il colore tipico dellalba messicana. Decorare il bicchiere a piacer, con fette darancia.
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