PARIGI BALLA…A TODA MAQUINA!
A Parigi non solo Can Can ma anche Salsa. E che salsa! All'ombra della Tour Eiffel i francesi cantano la Marsigliese ma ballano la musica di Maikel Blanco. Il "Cabaret Sauvage", proprio in prossimità delle celebrazioni d'oltralpe per la presa della Bastiglia, ha ospitato un mega concerto del cantante cubano. Splendido locale dal sapore caraibico, coperto da un immenso tendone e con una sala tutta in legno, ha dato il via ad una serata da vero Havana Club. All'inizio la musica della dj Patricia La Peruana ha portato in pista tutti i ballerini presenti in sala sulle note delle migliori canzoni della musica della Isla Grande. Un meltin pot di francesi a caraibici, portoghesi e africani tutti accomunati da un unico comune denominatore: la salsa. Fiumi di Cuba Libre e cerveza per cantare e ballare tutti insieme il sonido dei Los Van Van e della Charanga. Ma alle h.23, piuttosto puntuale per essere un cubano, sale sul palco Maikel Blanco y su Salsamayor. Da poco tempo sotto le luci della ribalta, appena arrivato sul mercato ha sbaragliato tutti. Maikel Blanco è il nuovo prodigio della timba cubana. In un sol colpo ha raggiunto e superato le vendite discografiche di mostri sacri come Los Van Van, Charanga Habanera, etc. Per quanto possano valere le dispute tra salsa portoricana e timba cubana, e quelle tra formazioni cubane e band portoricane, "La Máquina de Cuba", come ormai tutti chiamano la formazione di Maikel Blanco, ha superato tutti per dischi piazzati sul mercato europeo, già in prevendita grazie alle richieste che arrivano dai vari stati, anche dagli Stati Uniti. Maikel Blanco ha aperto il concerto con la famosa "Anda y Pégate", cd all'epoca pubblicato con la Planet Records, successo avuto in tutto il mondo. E'la nuova generazione della timba in grado di sorprendere e superare tutti! Maikel Blanco Cuevas è nato nel 1982 al Havana. Già all'età di 18 anni si esibiva con la sua orchestra "La Suprema Ley" e dopo due anni era già un affermato produttore/direttore musicale. Nel 2005, Maikel ha assunto la direzione musicale dell'Orchestra Salsa Mayor nella quale ha riversato tutta la sua energia, creatività e talento musicale e riuscendo in pochissimo tempo a diventare una delle più importanti band di Timba a Cuba ed in tutto il mondo. Questo giovane musicista attualmente è considerato un incredibile continuatore e innovatore della ricchezza della musica popolare ballabile cubana e che la stampa specializzata ha qualificato come "La Máquina Del Ritmo". Nel 2007 realizza con grande successo i suoi due primi tour internazionali nei maggiori festival in Italia, Francia, Olanda, Svezia, Svizzera, Belgio e Lussemburgo. E poi "Se acabò el amor", "Esto està". E la gente in pista, tra le panche al bar, balla. Il Cabaret si muove ma in sala nessun cubano. Solo il dj Roberto. E poi la presentazione del nuovo album "A Toda Maquina"! La cosiddetta "Maquina de Cuba", che rappresenta la "Nuova Generazione della Timba Cubana", ha presentato alcuni dei 13 brani tra cui spiccano: "El Bembé", "Anda Por La Calle", "El Artista", e l'omaggio alla band piu' famosa di Cuba, Los Van van, e al genere da loro inventato con il brano "El Songo de Todos". Quest'album conta varie collaborazioni: Osvaldo Huerta, Ailyn Dallera (cantante di Bamboleo), Cristian y Rey Alonso, Norisley Valladares "El Noro", cantante di Pupy y Los Que Son Son), Emilio Frías Pena (cantante della Orquesta Revé). Il giorno prima al Cabaret Sauvage c'è stato Manolito y su Trabuco e il giorno dopo Maikel Font.
ROBERTA GALLO