SOS ANIMALI A CUBA
“Cuba por Cuba”. Questo è il nome dell’iniziativa che, un gruppo di ragazzi genovesi e del basso Piemonte ha ideato per salvaguardare la vita degli animali della Isla Grande. Si tratta di un mercato di collane artigianali che vendono, ad amici ed estimatori della cultura cubana. Il ricavato va ad Aniplant, “Asociacion cubana para la protecion de animales y plantas”.
“Stiamo portando avanti questo progetto già da qualche tempo – dice Andrea Musso, uno degli organizzatori – e fino ad oggi ha avuto un grande successo”. “Quindi – continua – avremmo deciso di ampliare i nostri panorami e, oltre a vendere questi oggetti di artigianato, che arrivano da Cuba, direttamente alle persone, necessiteremmo sia di un passaparola per contattarci, sia di fare le offerte anche via Internet e inviare poi le collane ai richiedenti”.
Nora Garcia Perez, presidente dell’associazione cubana all’Havana, ha già inviato una lettera di ringraziamento ai ragazzi di “Cuba por Cuba” che si interessano di cani e gatti randagi.
“Abbiamo molte difficoltà – si legge – a causa della sovrappopolazione dei nostri piccoli amici a quattro zampe. Non esistono controlli per una sopravvivenza corretta, né alberghi e rifugi per chi non ha più un padrone”. “Non ci sono leggi che li difendano. – continua – Ci sono molti animali ospitati in casa di privati, ma lo Stato non si preoccupa a dare un aiuto per loro”. “Noi ci battiamo – spiega – per una campagna di sterilizzazione di queste bestiole e per questo possiamo contare su alcuni veterinari professionisti che, per cifre irrisorie, ci aiutano in questa nostra impresa”.
Così, seguendo un famoso detto di  Benito Juarez “la cultura de un pueblo se mide por el trato que da a sus animales”Genova e Cuba sembrano molto unite in questa campagna di sopravvivenza per cagnini e gattini in grande stato di necessità.
La mail per contattare questa associazione è andreamusso-com@libero.it.
ROBERTA GALLO