MERCADONEGRO: FIESTA LATINA
Merecadonegro: Salsa pa'l mundo intero. E' un cuore che batte al ritmo della clave, dei tambores, de los corazon dei cantanti, quello dei Mercadonegro. La straordinaria orchestra che ha accompagnato i più grandi artisti latinoamericani, da Celia Cruz a Cheo Feliciano. Questo gruppo sudamericano dal 2000 riunisce in Svizzera, sotto il segno della comune passione per gli stessi ritmi, artisti cubani, colombiani, peruviani, argentini, brasiliani,cileni, svizzeri e italiani. Tredici elementi in tutto, a comporre una vera e propria orchestra che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e forti consensi di critica in Europa e in Usa. L'altra sera, questi spettacolari artisti, hanno entusiasmato l'Arena del Mare al Porto Antico. E, prossimamente li potremo ascoltare al festival LatinoAmericando di Milano. Un concerto iniziato un po' in sordina. Tutti seduti ad ascoltare la spettacolare bravura di questi musicisti. Ma poi sul palco sono saliti loro, Armando Miranda da Cuba e Marcelo Correa, de Perù. E la folla è esplosa. Tutti in piedi a battere le mani, ballare salsa da soli, in coppia. Cantare a squarciagola le loro canzoni. Poi, nel parterre, sono arrivati loro. Un ragazzo e una ragazza cubani e il cerchio si è aperto per lasciare spazio alla bravura, alla sensualità, alle movenze di due corpi scolpiti nell'ebano e coperti da poco tessuto bianco che esaltava maggiormente la loro pelle di luna. Nessuno ha più osato muovere un passo, mentre loro hanno riempito la scena impreziosendo le note suonate e cantate dal palco dai Mercadonegro. La sensazione era quella di essere sul Malecon dell'Havana. Vedere due persone qualsiasi muoversi a ritmo di salsa, mentre lo sguardo si perde nell'azzurro del cielo che tocca il mare all'orizzonte ed è "de vez en cuando"attraversato da grosse navi da crociera è stata una vera e propria emozione da Isla Grande. I Mercadonegro hanno saputo portare Genova per due ore il calore di Cuba, la dolcezza del flauto peruviano, i ritmi sfrenati delle spiagge do Brasil. Rodrigo Rodriguez, eccezionale percussionista, nato a Cartagena in Colombia, ha battuto il ritmo e scandito i momenti clou di tutto il concerto. Armando Miranda, nato all'Avana nel quartiere di Buenavista, reso celebre dal film di Wim Wenders, ha ballato e cantato instancabilmente per due ore senza mai smettere di incitare il pubblico a seguirlo. E tutti hanno obbedito senza batter ciglio. Hanno presentato le canzoni dei loro album "Bailalo!" datato 2002 e "Salsa el mundo entero" 2005. ma hanno anche presentato spettacolari canzoni di tradizione cubana, un tributo a Celia Cruz, cumbia, latin jazz e tanta simpatia!Aché para todos! ROBERTA GALLO